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Chiunque assuma oppiacei è ad alto rischio di dipendenza

Chiunque assuma oppiacei è ad alto rischio di dipendenza

Il trattamento dell’acne può comportare molte opzioni terapeutiche diverse, inclusi farmaci topici e orali. I farmaci per via orale possono essere molto efficaci in alcuni tipi di acne, ma presentano effetti collaterali che richiedono un monitoraggio. Inoltre, consulta il tuo medico prima di iniziare qualsiasi farmaco e aiutalo a scegliere il farmaco migliore per trattare il tuo tipo di acne.

Il disturbo da uso di oppioidi è più comunemente noto come dipendenza da oppioidi. Attualmente, 16 milioni di persone in tutto il mondo sono affette da disturbo da uso di oppioidi e 2,1 milioni di americani ne soffrono. Continua a leggere per riconoscere i sintomi della dipendenza da oppioidi e scopri il trattamento che prevede farmaci e terapia.

Punti chiave:

  • Gli oppioidi da prescrizione possono anche portare allo sviluppo di disturbi da uso di oppioidi e dipendenza.
  • Gli oppioidi da prescrizione possono anche portare allo sviluppo di disturbi da uso di oppioidi e dipendenza.
  • Chiunque assuma oppiacei è ad alto rischio di dipendenza.
  • Il trattamento prevede sia terapia che farmaci, che possono ridurre le possibilità di ricaduta.

Cosa sono gli oppioidi?

Gli oppioidi, noti anche come oppiacei, sono derivati ​​dall’oppio per diventare un potente narcotico. L’oppio proviene dal papavero da oppio, che è un fiore che cresce naturalmente. La maggior parte degli oppioidi farmaceutici vengono ora creati sinteticamente in laboratorio. I medici prescrivono comunemente oppioidi per trattare il dolore associato a malattie, malattie croniche, lesioni e altro ancora.

Gli oppioidi bloccano i segnali del dolore causando una riduzione dei livelli di dolore nell’uso a breve termine. Nel tempo, l’efficacia si riduce con l’uso continuo di oppiacei portando ad un’elevata tolleranza. L’elevata tolleranza fa sì che le persone abbiano bisogno di una dose più elevata per alleviare il dolore, facendo sì che il farmaco diventi sempre meno efficace.

Gli oppioidi comunemente prescritti includono:

Farmaco Marchio
Morfina DuraMorph
Fentanil Fentora
Idromorfone Dilaudid
Ossicodone OxyContin
Idrocodone Zoidro
Tramadolo Ultram
Metadone Metadosi
Meperidina Demerol

Questi farmaci possono essere combinati con altri, come Tylenol o Advil, per migliorare il sollievo dal dolore. Come l’idrocodone-paracetamolo (Vicodin) e l’ossicodone-paracetamolo (Percocet). Questi farmaci combinati hanno ancora lo stesso rischio di sviluppare una dipendenza degli altri.

Le droghe illecite come l’eroina possono causare un rischio ancora maggiore di dipendenza se utilizzate. L’eroina è un altro farmaco oppioide ma è considerata una sostanza illegale in 49 stati degli Stati Uniti e nel Distretto di Columbia. Questo farmaco può essere iniettato, fumato o sniffato nel naso. È considerata una sostanza altamente avvincente e pericolosa.

Cos’è il disturbo da uso di oppioidi?

Il disturbo da uso di oppioidi si sviluppa quando si verifica un uso improprio o eccessivo di farmaci o sostanze illecite che contengono oppiacei. L’uso di oppioidi stimola il sollievo dal dolore, una sensazione di euforia e letargia che le persone chiamano “essere sballati”. Il disturbo da uso di oppioidi può svilupparsi con i farmaci prescritti da un medico o con l’uso illegale, come l’eroina.

Il disturbo da uso di oppioidi è considerato una malattia medica caratterizzata dall’uso compulsivo di oppioidi che porta alla dipendenza e all’impatto negativo sul benessere mentale, emotivo e fisico. Le persone con disturbo da uso di oppioidi possono avere difficoltà a trattenersi dall’usare nonostante i suoi effetti dannosi.

La dipendenza da oppioidi è una forma di disturbo da abuso di sostanze che porta a sintomi di dipendenza, sia fisici che mentali. Il motivo per cui la dipendenza da oppioidi colpisce alcune persone più di altre è attualmente sconosciuto, ma potrebbe essere attribuito allo stile di vita, alla storia familiare e a fattori ambientali.

Sintomi della dipendenza da oppioidi

Quando qualcuno sviluppa un disturbo da uso di oppioidi, può iniziare a ritrarre particolari caratteristiche di personalità e comportamentali diverse dal solito. Possono anche presentare cambiamenti fisici tipici dell’uso di oppioidi. Con il comune uso domestico di oppiacei soggetti a prescrizione, alcune persone potrebbero non riuscire a riconoscere di aver sviluppato una dipendenza.

Segni comportamentali

Fai attenzione a questi cambiamenti comportamentali:

  • Aumento dell’agitazione.
  • Sbalzi o cambiamenti d’umore.
  • Cambiamenti nei modelli di sonno.
  • Ritirarsi o evitare amici e familiari.
  • Lavoro mancante ed eventi importanti.
  • Lottando per adempiere alle responsabilità.
  • Assumere più farmaci oppioidi di quanto prescritto.
  • Prendere in prestito i farmaci prescritti da altre persone.
  • Impossibile diminuire o interrompere l’uso di farmaci oppioidi.
  • Provare desiderio per il farmaco.

Cambiamenti fisici

Fai attenzione a questi cambiamenti fisici:

  • Confusione.
  • Sonnolenza.
  • Euforia.
  • Discorso lento.
  • Individuare gli alunni
  • Diminuzione della frequenza cardiaca
  • Respirazione ridotta o superficiale

Dipendenza da oppioidi – opzioni di trattamento:

Il disturbo da uso di oppioidi presenta la dipendenza come un sintomo che può presentare difficoltà da trattare in quanto può portare a ricadute. Il trattamento di solito prevede farmaci per eliminare gli oppiacei e la terapia. Il trattamento farmacologico (MAT) utilizza farmaci e terapie comportamentali per trattare il disturbo da uso di oppioidi.

Terapia per il disturbo da uso di oppioidi

Gli ambulatori terapeutici ospedalieri e ambulatoriali sono a disposizione delle persone che soffrono di disturbi da abuso o dipendenza. I centri specializzati nel trattamento delle dipendenze si concentrano sugli oppiacei, sia su prescrizione che illeciti, per fornire supporto all’individuo.

Il disturbo da uso di oppioidi si presenta spesso con periodi di sobrietà e ricadute durante il trattamento. Tuttavia, più lunga è la sobrietà, minore è la possibilità di ricadute nel tempo. La vulnerabilità della ricaduta potrebbe non scomparire mai, anche dopo dieci anni o più di sobrietà.

L’obiettivo della terapia per le persone con disturbo da uso di oppioidi è prevenire le ricadute insegnando un cambiamento nei modelli di pensiero e di comportamento. Questo tipo di terapia è chiamata terapia cognitivo comportamentale.

Anche i programmi di terapia di gruppo in 12 fasi come Narcotici Anonimi sono stati utili per le persone con disturbo da uso di oppioidi. Questi programmi prevedono una terapia di gruppo, uno sponsor con cui parlare e una rete di supporto di amici e familiari. I terapisti che lavorano per luoghi come Narcotici Anonimi sono consulenti qualificati per supportare le esigenze di recupero.

Farmaci per il disturbo da uso di oppioidi

Sono disponibili farmaci per aiutare a svezzare in modo sicuro i soggetti affetti da disturbo da uso di oppioidi dagli oppiacei. Possono aiutare a ridurre l’appetito e minimizzare i sintomi di astinenza mentre si disintossicano dagli oppiacei.

I farmaci comuni includono:

Farmaco Marchio
Metadone Metadosi
Buprenorfina Belbuca
Naltrexone Vivitrolo

Negli Stati Uniti esistono cliniche gratuite per il metadone che forniscono assistenza nella pandemia di oppioidi. Il metadone deve essere somministrato durante uno dei programmi di trattamento con oppioidi della struttura supervisionato da un medico. Anche la Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA) deve certificare queste cliniche.

Trattamento di astinenza per il disturbo da uso di oppioidi

Uno dei primi passi nel trattamento del disturbo da uso di oppioidi è la disintossicazione dagli oppiacei dal sistema. La disintossicazione deve essere eseguita sotto la supervisione di un operatore sanitario e in combinazione con farmaci e terapie. Affrontare i prelievi da solo può essere pericoloso e portare alla morte.

I sintomi di astinenza da oppiacei includono:

  • Agitazione.
  • Brividi.
  • Suda.
  • Ansia.
  • Dolori muscolari.
  • Insonnia.
  • Nausea e vomito.
  • Crampi addominali.

I sintomi di astinenza da oppiacei possono diventare più gravi nell’arco di 72 ore prima di ridursi. Le persone che fanno uso cronico di oppiacei rischiano di sviluppare la sindrome da astinenza da oppioidi , che è pericolosa per la vita e può portare alla morte. Con l’aiuto di professionisti medici, è possibile utilizzare farmaci per garantire che ciò avvenga in sicurezza.

Dipendenza da oppioidi: dove trovare aiuto?

Se una persona cara soffre di disturbo da uso di oppioidi, ci sono risorse a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Il recupero è difficile da fare da soli e aumenta le possibilità di ricaduta. Ogni percorso di recupero è diverso e può influenzare la persona con disturbo da uso di oppioidi e i suoi familiari.

Il Centro per il controllo delle malattie ( CDC ) ha creato strategie efficaci per assistere nel riconoscimento e nel trattamento dei pazienti in ambito sanitario, collaborando al tempo stesso con la sicurezza pubblica. Forniscono strumenti e documenti da utilizzare insieme alle hotline per fornire supporto.

SAMHSA si concentra sul recupero e sul supporto al recupero delle persone con disturbo da uso di oppioidi. Forniscono risorse per diverse esigenze culturali e aiuto per le persone che parlano lingue diverse dall’inglese. Si concentrano sull’aiuto durante la prevenzione e il trattamento dei bisogni di salute comportamentale.

Al-Anon è una fondazione che si concentra sul sostegno di familiari e amici di persone che soffrono di disturbo da uso di oppioidi. Forniscono riunioni e gruppi di supporto in tutto il mondo per assistere con supporto emotivo prima, durante e dopo il recupero.

Il panorama degli appuntamenti nella società moderna è cambiato parecchio nel corso degli anni. Dal modo in cui affrontiamo le relazioni per creare una famiglia, esistono così tante diverse versioni della normalità che esistono da una persona all’altra. Nelle nostre conversazioni sociali sugli appuntamenti e sul sesso è emersa una nuova norma chiamata "situazioni".

Punti chiave:

  • Le situazioni possono creare confusione quando entrambe le parti non sono allineate o non sono in grado di comunicare apertamente e onestamente i propri desideri e bisogni tra loro.
  • Ci sono una serie di pro e contro che derivano dall’essere in una situazione e questi variano a seconda che le parti coinvolte siano sulla stessa lunghezza d’onda e come ciascun individuo si avvicina alla situazione.
  • Per evitare che una situazione abbia un impatto negativo su di te e sull’altra persona coinvolta, comunica apertamente e onestamente i tuoi desideri, bisogni e aspettative dell’altro, stabilendo confini forti e chiari.

Questo termine definisce relazioni che vanno oltre il sesso, ma non relazioni del tutto impegnate. Esaminiamo i pro e i contro di questa nuova normalità.

Cos’è una situazione?

Una situazione è un termine usato per descrivere l’essere in una relazione sessuale che coinvolge più una carica emotiva che una tipica avventura casuale. Tuttavia, non esiste un titolo o un accordo ufficiale per avere una relazione impegnata.

Una situazione può essere utile per le persone quando desiderano l’intimità con un’altra persona al di là del fisico. Potrebbero non essere sicuri del partner con cui stanno o stanno prendendo tempo per superare un’altra relazione. Per ulteriori informazioni: normadex-ufficiale.top .

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